La torta della nonna, un “evergreen” avvolgente come un abbraccio

Cosa c’è di più avvolgente dell’ abbraccio di chi ci vuole bene? Mai come in questo periodo storico in cui, a causa dell’emergenza sanitaria globale, siamo stati privati  persino del piacere più semplice e spontaneo quale è quello di abbracciare i nostri cari, il ricordo degli abbracci ricevuti durante l’infanzia dai nostri nonni ci può aiutare a sentirci coccolati e confortati come quando eravamo bambini e correvamo a ripararci tra le loro braccia.

Sarà per questo motivo che la torta di cui ho deciso di parlarvi oggi, è conosciuta con un nome che lascia poco all’immaginazione ovvero “torta della nonna”. In realtà, però, ad ognuno può evocare alla mente qualcosa di diverso anche se nell’immaginario collettivo la nonna rappresenta una figura rassicurante che ci proteggeva dai rimproveri dei genitori, che ci coccolava e ci viziava difendendoci –  anche quando sapeva che avevamo torto-  e che ci preparava i manicaretti al ritorno da scuola.  Ecco perchè- dicevamo- questa torta si chiama così.

Un semplice guscio di frolla ripieno di crema gialla al limone e ricoperto di pinoli tostati e zucchero a velo diviene lo scrigno perfetto per contenere una simile esplosione di sapori che, una volta al palato, lo avvolgono in un unicum davvero inimitabile.  Se – come a me in questo momento- vi è venuta “l’acquolina in bocca” di seguito vi propongo la semplice e gustosa ricetta per realizzarla in casa prevedendo anche le alternative veg per accontentare tutti i palati.

“Torta della nonna”

Ingredienti (per uno stampo da 22 cm)
Per la frolla
450 gr di farina di grano tenero
3 uova (un vasetto e 1/2 di yogurt vegetale)
150 gr di zucchero
150 gr di burro (margarina vegetale senza grassi idrogenati) § 1 cucchiaino di buccia di limone grattugiato
1 cucchiaino di lievito per dolci ( o bicarbonato)
Per la crema
4 tuorli ( 2 yogurt vegetali)
40 gr di fecola
100 gr di zucchero
400 ml di latte (vegetale)
la buccia di un limone non trattato
25 gr di pinoli
zucchero a velo q.b.

Per  preparare la frolla disponete la farina e lo zucchero a fontana su un ripiano (o in un’ampia ciotola) e mettetevi nel mezzo il burro tagliato a tocchetti, le uova, la buccia di limone ed il lievito.Lavorate gli ingredienti con la punta delle dita, incorporando man mano tutta la farina dai lati verso l’interno. Con l’impasto formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigo per circa 30 minuti.
Intanto preparate la crema pasticcera lavorando i tuorli (yogurt) con lo zucchero, aggiungete la fecola fino ad ottenere una crema omogenea. Quindi unite il latte a filo e mescolate. A questo punto versate in una casseruola, unite la  buccia di limone e lasciate cuocere la crema pasticcera finché non si sarà addensata.Toglietela dal fuoco  e lasciatela raffreddare.
Adesso potete riprendere la pasta frolla e  dividerla in 2 parti che  stenderete in due dischi. Con l’aiuto di un mattarello infarinato, sollevate la frolla e foderate uno stampo imburrato bucherellando  la superficie con i rebbi di una forchetta. Versate al suo interno la crema pasticcera. Ritagliate il bordo della frolla in eccesso e coprite con un altro disco di frolla  sigillando bene i bordi aiutandovi con il dorso di una forchetta. Distribuite i pinoli su tutta la superficie premendo leggermente con le mani per farli aderire alla pasta frolla. Infornate la torta  in forno preriscaldato a 180° e cuocete  per circa 40 minuti. Estraete la torta dal forno, lasciatela raffreddare.
Quando sarà raffreddata spolverizzate la superficie con lo zucchero a velo vanigliato e servite.