Vini e pupi siciliani, a Donnafugata va in scena il teatro delle marionette
L’Opera dei Pupi Siciliani, patrimonio dell’UNESCO, è un’arte preziosa che merita di essere custodita e preservata dall’oblio del tempo e che sopravvive grazie alle dinastie di Maestri Pupari che la tengono in vita mettendo in scena le gesta di eroi d’altri tempi le cui avventure in passato hanno emozionato e intrattenuto il pubblico al pari delle moderne soap opera o serie televisive più seguite.
Non è affatto un caso, dunque, che la Cantina Donnafugata, in occasione dell’ormai consueto appuntamento con Calici di Stelle, la grande festa del vino organizzata dal Movimento Turismo del Vino ogni anno per la notte di San Lorenzo, abbia scelto proprio il teatro delle marionette per celebrare il sodalizio, più che consolidato, tra le proprie etichette e diverse forme d’arte.Dopo la performance di danza la cui coreagrafia curata da Elisa Ilari dell’Officina Tersicore ha incantato il pubblico nel 2015 e quella musicale delle Invisibili Orchestre della vendemmia notturna dei Quiet Ensamble dello scorso anno, nell’edizione 2019 di Calici di Stelle a Donnafugata lo storytelling dell’azienda sarà affidato ad una tradizione artistica unica nel suo genere quale l’Opera dei Pupi Siciliani che rappresenta un universo iconografico e simbolico che ha anche ispirato alcune delle etichette più riuscite della storica azienda siciliana. Quella di quest’anno si presenta come un’edizione davvero speciale il cui programma è stato presentato alla stampa di settore lo scorso 25 luglio presso il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino luogo ideale per presentare la performance clou dell’evento, alla cui visita è stata dedicata la prima parte dell’incontro.
“Siamo lieti di coniugare l’arte di fare vino con quella di portare in scena storie appassionanti e coinvolgenti come solo i pupari siciliani sanno fare. Entrambe richiedono grande dedizione e caparbietà per riuscire ad emergere e restare a galla nel tempo trovando sempre nuovi spunti per proporre in maniera innovativa ed inusuale qualcosa la cui fama è già più che consolidata- ha detto Josè Rallo di Donnafugata-I nostri vini e i pupi siciliani sono uniti dalla stessa passione, carattere e personalità delle persone che “ne muovono i fili”, chi tra le vigne chi sul palcoscenico ecco perché quello di quest’anno è, a mio parere, un binomio vincente che ben si presta a celebrare un evento clou per il turismo enologico come Calici di Stelle”.
A curare lo spettacolo sarà la Compagnia dei Fratelli Napoli, dinastia di Maestri Pupari da più generazioni, che il 10 di agosto presso la Tenuta di Donnafugata metterà in scena dei veri e propri “Quadri d’Opera” dedicati e riscritti per i vini dell’azienda, facendo impersonare due etichette a due personaggi che si ritiene ne rispecchino il “carattere”. In particolare Angelica che fugge e si innamora di Rinaldo dopo aver bevuto alla fontana dell’amore ben si presta con la sua bellezza, grazia ed eleganza a rappresentare lo Chardonnay la Fuga, mentre dal personaggio di Bradamante, paladina di Carlo Magno innamorata di Ruggiero pronta a combattere per riprendersi il suo amante con la sua forte personalità e carisma è la perfetta interprete del Cerasuolo di Vittoria Docg Floramundi.
L’occasione della collaborazione con i Fratelli Napoli ha portato Donnafugata in contatto con il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino di Palermo che ospita parte della loro collezione. E’ sorto così spontaneo il desiderio di contribuire al mantenimento della tradizione del Teatro dell’Opera dei Pupi, utilizzando lo strumento dell’ART BONUS. Donnafugata finanzierà un progetto di restauro di due Pupi storici della collezione: Angelica e Carinda, pezzi pregiati e bisognosi di intervento su cui l’associazione museale ha predisposto delle schede di recupero dettagliato. Una scelta di responsabilità e di promozione del territorio, in sintonia con i valori che da sempre guidano l’azienda: Saranno più di 20 le etichette in degustazione, compresi i vini icona: il rosso Mille e Una Notte ed il Passito di Pantelleria Ben Ryè a cui si aggiungeranno una speciale selezione di annate storiche, non più in commercio.Uno speciale focus sarà, inoltre, dedicato ai rossi DOC prodotti sull’Etna: il vino icona Fragore, cru di Contrada Montelaguardia e il Sul Vulcano, entrambi espressioni della varietà autoctona Nerello Mascalese.
Sarà l’occasione per conoscere il nuovo progetto di accoglienza nella cantina di Randazzo dove i visitatori potranno esplorare i vigneti dell’azienda, visitare la barricaia, approfondire la conoscenza dei vini del territorio e sperimentare raffinati abbinamenti vino cibo.
Ticket: prevendita online fino ad esaurimento posti euro 25 più euro 5 di caparra per il bicchiere;
Eventuale possibilità di acquistare in loco a 35€ + 5€ di caparra bicchiere
Ticket gratuito per i minori di 18 anni.
Info : qui
Prenotazioni : tel 0923 724263 o visitare@donnafugata.it