Pietanze veg e vini rosè. Pregiudizi e abbinamenti consigliati
E’ innegabile che esista il pregiudizio in base al quale chi è vegetariano, o addirittura vegano, non possa, al contempo, essere un buongustaio in grado di apprezzare la cucina di qualità e gli abbinamenti dei cibi con i vini. Questo equivoco nasce probabilmente dalla convinzione che i piatti vegetariani e vegani, non essendo “né carne né pesce” si trovino nella cosiddetta “terra di mezzo” e si pensa erroneamente che raramente possano essere in grado di soddisfare palati raffinati. Nella realtà, invece, i piatti più noti della tradizione, a cominciare da quella siciliana, come la parmigiana, la caponata, la pasta con i broccoli “arriminati”, solo per citarne alcuni, pur essendo vegetariani d’origine, e non per modifiche successive, sono tutt’altro fuorchè tristi.
Un altro equivoco riguarda gli abbinamenti dei piatti vegetariani e vegani con i vini, poichè pochi considerano che chi è vegetariano possa dare importanza a quest’aspetto, reputato fondamentale per chi crede, che cibo e vino siano due facce della stessa medaglia, necessari l’uno all’altro perché l’uno possa esaltare l’altro e viceversa. Al fine di sfatare questi pregiudizi infondati, in questa rubrica di Saggi & Assaggi ci occuperemo di creare abbinamenti interessanti tra piatti vegetariani e vegani con alcuni vini senza avere la pretesa di dare giudizi scientifici quanto, piuttosto, di dare dei semplici suggerimenti e consigli .
Tra i vini che proveremo ad abbinare in particolare ci saranno molti vini rosati siciliani, anch’essi a loro volta vittima di pregiudizi poiché schiacciati dalla indiscutibile personalità dei vitigni autoctoni siciliani a bacca rossa e dalla sempre maggiore affermazione degli ottimi bianchi siciliani. Infatti quello dei vini rosati siciliani è un mondo molto affascinante ad oggi ancora a molti sconosciuto poiché, in passato, questi vini non raggiungevano dei risultati particolarmente apprezzabili. Oggi, invece, esistono rosati di qualità grazie ai quali è possibile scoprire le potenzialità delle varietà di uve autoctone siciliane quali Nerello mascalese, Nero d’Avola e Perricone.
I vini rosati, grazie al loro carattere aggraziato, ben si prestano agli abbinamenti con i piatti vegetariani poiché non ne coprono il sapore e, al contempo, sono in grado di accompagnarli in un reciproco gioco di equilibri e contrasti.
Di seguito vi proponiamo una ricetta in abbinamento con un vino di cui vi daremo la descrizione (e così faremo per tutte le altre occasioni ) in modo da provare insieme nuovi abbinamenti e scoprire che il mondo dei vegetariani e vegani non è poi così monotono.
Riso rosa con fragole, pomodorini e fiori di rosolaccio
Ingredienti per 4 persone
- 350 gr. di riso rosa
- 10 pomodorini
- 10 fragole X 2 scalogni
- mezzo bicchiere di vino rosato
- olio extravergine di oliva
- brodo vegetale
- fiori di rosolaccio (li trovate in erboristeria) sale e pepe q.b.
Lavate e sbucciate lo scalogno e tagliatelo a fette sottili. Rosolatelo in una padella capiente con l’olio e sfumatelo con il vino. Intanto lavate le fragole e i pomodorini e uniteli al soffritto dopo averli tagliati in 4 parti . Quindi mettete a tostare il riso nella stessa padella in modo che si impregni bene dei sapori e versatevi, poco per volta il brodo vegetale fino ad ottenere un risotto cremoso e “all’onda”. Servite fumante decorato con fiori di rosolaccio.
Abbinamento consigliato: Brusìo Rosato D.O.C. Sicilia di FazioCasa Vinicola in Erice – . Nero d’Avola prodotto nelle tenute viticole nel comune di Erice a 250/300 metri s.l.m. La raccolta avviene ponendo in cassette le sole uve sane, diraspatura,vinificazione in bianco con breve macerazione a temperatura controllata. Colore rosato brillante con riflessi corallo. Profumo: delicato con evidenti sentori di fragola e note di lampone maturo. Sapore: fresco, persistente, fruttato. Ideale come aperitivo ma splendido con primi in cui vi sia la presenza di pomodoro, zuppe di pesce, verdure grigliate, carni bianche, pesce alla griglia.